Sebastiano
Mottura (1831-1897), di origine piemontese arriva a Caltanissetta nel
1862 per incarico del governo, per fondare la Scuola Mineraria e
formare i tecnici destinati alle miniere. Mottura fu il primo preside
e fondatore del Museo Mineralogico, Paleontologico e della zolfara,
fiore all'occhiello dell'Istituto minerario di Caltanissetta.
Ingegnere minerario apprezzato in Italia e all'estero, venne chiamato
in Germania per applicare i forni da lui inventati per l'estrazione
dei minerali di zolfo. Fu direttore del Corpo delle Miniere, compila
una carta geologica delle miniere di zolfo, minerale usato dalla
nascente industria chimica europea tra il XIX e del XX secolo. Il
distretto minerario comprendeva Caltanissetta, Piazza Armerina,
Sommatino, Montedoro, Campofranco-Casteltermini. Per migliorare il
trasporto dello zolfo verso i porti costieri nel 1878 sollecita la
costruzione della ferroviaria Palermo-Girgenti e Catania-Licata. In
mineralogia la regola del Mottura la giacitura dei gessi indica la
parte piu bassa di uno strato che contiene zolfo.